Domenica sera, ospite della trasmissione di La7 “Non è l’Arena”, il fondatore di questo blog, Ernesto Preatoni, è stato chiamato a dare un parere sulle tensioni tra Russia e Ucraina e soprattutto su Putin, su cui ha espresso un giudizio abbastanza severo: “I danni che sta provocando all’economia non gli sono noti, perché non capisce nulla di economia: ha una cultura da Kgb e figurarsi se può sapere come creare ricchezza.”
Il mondo, ha spiegato Preatoni a Giletti nel corso della trasmissione, è ormai così interconnesso, che si comporta come un budino, basta toccarlo per farlo tremare tutto. Putin gli ha dato un calcio e potete immaginare quali reazioni possa avere avuto questo budino.
Preatoni ha anche portato al propria esperienza personale di imprenditore – che molto ha investito nelle repubbliche baltiche e in Russia – per provare a spiegare quale impatto abbia avuto non soltanto ma la guerra, ma anche la situazione di tensione scatenata dal 2014: “Sono proprietario di un terreno, in Ucraina, dalla parti di Krivoy Rog – ha spiegato Preatoni –: su quel terreno ero intenzionato a costruire un centro commerciale. Ho deciso di sospendere il progetto nel 2014, proprio a seguito delle tensioni tra Russia e Ucraina. Ecco quel terreno l’altra notte è stato bombardato. Però dovete tenere presente che Krivoy Rog è soprattutto un grande fornitore di metalli per l’Italia: se non potranno assicurare le forniture a causa della guerra molte imprese nella zona di Brescia rischiano di chiudere.”
Preatoni ha poi dato un altro elemento estremamente interessante nel corso del proprio intervento: il fatto che la business community russa non fosse per nulla al corrente dei piani di Putin. “La prova del fatto che gli imprenditori russi siano stati negativamente sorpresi dalle mosse del leader – ha spiegato Preatoni – è il fatto che la Borsa di Mosca abbia perso, nel giro di soli due giorni, circa il 50% della propria capitalizzazione. Se qualcuno della business community avesse saputo prima dell’invasione avrebbe venduto prima, anche allo scoperto, ma questo non è avvenuto e non avvenuto perché Putin è veramente isolato in mezzo a persone che la pensano come lui.”
“I danni che Putin sta provocando all’economia non gli sono noti, perché non capisce nulla di economia – ha concluso Preatoni –: ha una cultura da Kgb e figurarsi se può sapere come creare ricchezza e i posti di lavoro, questa secondo me è la cosa di gran lunga più preoccupante, oltre al fatto che quando ci sono degli esseri umani che muoiono non si può che restare esterefatti.”













